BUILDINGS AND CIRCULAR ECONOMY. STEEL FROM PRODUCTION TO POST-PRODUCTION. LAW AND RESPONSIBILITY ISSUES PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) – PRIN 2022 Decreto Direttoriale n. 104 del 02-02-2022 Missione 4 “Istruzione e Ricerca” – Componente C2 | Investimento 1.1 “Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca e Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN)” | Codice progetto: 2022PFCAN3 | CUP: E53D23003600006 | Coordinatore: Renato Teofilo Giuseppe Morganti

Progetto PRIN 2022PFCAN3

Benvenuti

L’economia circolare è una sfida epocale che punta all’eco-progettazione di prodotti durevoli e riparabili per prevenire la produzione di rifiuti e massimizzarne il recupero, il riutilizzo e il riciclo per la creazione di nuove “supply chains” attraverso un approccio più integrale e coerente con gli obiettivi generali della sostenibilità.

Nello settore edilizio l’avvio delle strategie circolari ha riguardato primariamente l’ambito del riciclo dei materiali e in particolare l’acciaio è oggi il materiale più riciclato al mondo.

La sfida futura riguarda il riuso/riutilizzo dei componenti metallici mediante la definizione di processi di post-produzione e il necessario aggiornamento del quadro tecnico-normativo.

La ricerca propone la definizione di metodi e strumenti (procedure di etichettatura e ricertificazione dei componenti metallici) finalizzati alla strutturazione di protocolli operativi funzionali sia al riuso degli elementi costruttivi provenienti da processi di dismissione degli edifici, sia a un design efficiente che, nel caso della progettazione del nuovo, integri le fasi di disassembling e di re-assembling dei componenti in acciaio.

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Il Progetto

Il progetto di ricerca  si pone l’obiettivo di definire metodi e strumenti finalizzati al riuso dei componenti metallici provenienti da processi di dismissione degli edifici e, in caso di progettazione di nuove strutture, un design efficiente che integri sia il disassembling che il re-assembling degli elementi costruttivi. Si prefigge inoltre di definire un piano di raccordo e approfondimento di natura giuridica visto l’attuale quadro normativo di riferimento che appare non è idoneo a disciplinare adeguatamente il processo tecnico prefigurato.

L’importanza dell’obiettivo della ricerca è ancor più evidente se solo si considera che, come è emerso da una recente ricerca – commissionata allo studio Arup dalle principali industrie siderurgiche britanniche – sulla possibilità di un uso più sostenibile dell’acciaio, il riuso/riutilizzo dei componenti metallici può indurre non solo risparmi fino al 25% sui costi di produzione, ma una rilevante riduzione delle emissioni di carbonio, lasciando così prefigurare scenari resilienti per il settore siderurgico come per quello edilizio.

Progetto 01

Il progetto, finanziato dal programma PRIN 2022, coinvolge due Unità di Ricerca (UdR): una dell'Università degli Studi dell'Aquila (Univaq) e l'altra dell'Università degli Studi di Napoli Parthenope (Uniparthenope).

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Progetto 02

Il progetto, finanziato dal programma PRIN 2022, coinvolge due Unità di Ricerca (UdR): una dell'Università degli Studi dell'Aquila (Univaq) e l'altra dell'Università degli Studi di Napoli Parthenope (Uniparthenope).

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Progetto 03

Il progetto, finanziato dal programma PRIN 2022, coinvolge due Unità di Ricerca (UdR): una dell'Università degli Studi dell'Aquila (Univaq) e l'altra dell'Università degli Studi di Napoli Parthenope (Uniparthenope).

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Obiettivi del Progetto

Obiettivo Generale

L’obiettivo principale consiste nell’ampliare le strategie dell’economia circolare nel settore edilizio attraverso la definizione di pratiche/processi di riuso/riutilizzo delle componenti in acciaio e l’aggiornamento/integrazione dei quadri normativi di riferimento.

Il progetto, finalizzato al superamento dell’assetto tecnico e giuridico attuale, intende quindi, concorrere a rendere più sostenibile un settore, come quello delle costruzioni, particolarmente energivoro e assicurando per tale via il rispetto del principio del Do Not Significant Harm (DNSH).

Obiettivi del Progetto

Obiettivi Specifici

  • Definizione delle procedure per la certificazione di prodotti e componenti riusati/riutilizzati ed individuazione dello specifico regime di tutela da adottare (brevetto, marchio CE, etc.).
  • Definizione di strumenti di supporto e di controllo del processo progettuale (ideazione/realizzazione/decostruzione/riuso o riutilizzo) in grado di tracciare i cicli di vita-utile delle componenti strutturali metalliche.
  • Riduzione dei processi di riciclo del materiale metallico a favore di quelli di post-produzione nell’ottica di un controllo e valutazione degli impatti ambientali.
  • Brevettazione del processo di riuso/riutilizzo.
  • Certificazione delle componenti metalliche.
  • Analisi di possibili proposte legislative considerando i risultati tecnici conseguiti.
  • Analisi del regime di responsabilità del produttore.

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Risultati Attesi

Il progetto mira a fornire una comprensione più approfondita delle dinamiche dell’economia circolare
nel settore delle costruzioni, con particolare attenzione all’acciaio.


Tra i risultati attesi vi sono:

Pubblicazioni scientifiche e rapporti tecnici.

Raccomandazioni per politiche e pratiche aziendali.

Collaborazioni e scambi con partner di ricerca internazionali.

Risultati

PRIN 2022PFCAN3

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Il Nostro Team

Il team è composto da ricercatori e accademici delle Università di L'Aquila e Napoli Parthenope,
con esperienze diversificate nei settori dell'ingegneria, della legge, e della sostenibilità.